I giorni passavano e non si arrivava mai: qualcuno nel branco cominciava a deprimersi... Poi una mattina un prodigio riaccese la speranza nel cuore di tutti. Dal sole all'improvviso si sprigionò un raggio di una intensa luce blu che illuminò Iorad sollevandolo in aria... Il delfino in quel momento riuscì a vedere il futuro e conobbe il suo destino. Poi il fenomeno cessò: gli altri del branco compresero che Iorad era il predestinato e decisero di seguirlo senza più incertezze...
“Il raggio blu regalava la capacità di vedere oltre la linea dell’orizzonte” aveva detto Iorad.
Nell’angolo più nascosto del giardino, incastonato in un corallo c’era la gemma più preziosa che Sophie avesse mai visto nei fondali marini di tutti gli oceani fin'ora visitati: il cristallo blu che emanava fasci di luce tanto intensi che l’occhio umano non sarebbe riuscito a sostenere. La pietra più pregiata che esistesse, leggenda per gli umani perché mai nessuno l’aveva trovata. Era lì in tutta la sua magnificenza, Sophie non riusciva ad emettere nessun suono… l’origine della vita, della felicità, della gratificazione, il riconoscimento per ogni sofferenza provata era davanti ai suoi occhi.
Iorad si avvicinò alla gemma e si lascio avvolgere dalla sua intensa luce blu che lo accarezzò teneramente. E subito l’origine della vita, della felicità, della gratificazione, il riconoscimento per ogni sofferenza provata si manifestarono chiaramente ai suoi occhi: si sentiva felice come mai era stato in tutta la sua vita...
da Quelli che nella prossima vita diventeranno delfini, Dario Amadei_Facebook
Su facebook nel 2009 è stato portato avanti nel gruppo Quelli che nella prossima vita diventeranno delfini un esperimento di scrittura collettiva dove i partecipanti hanno scelto come avatar un delfino e si sono lanciati nel mare di un racconto virtuale in cui mille storie molto interessanti si sono intrecciate per parecchio tempo.
I video seguenti sono il frutto di questa esperienza.