Biblioterapia deriva dal termine greco "biblion" libro e "therapeía" cura.

Nata in America dallo psichiatra William Menninger negli anni '30, nei paesi anglosassoni e negli Stati Uniti è entrata nel servizio sanitario nazionale, ma è diffusa capillarmente nei quartieri dove le persone si rivolgono ai librai, i quali già dalle prime parole colgono la reale richiesta del lettore il più delle volte celata dietro una domanda più generica sulla scelta del libro da acquistare.

Quindi libro come strumento di terapia, ma anche libro come strumento di promozione al benessere interiore e come guida verso la ricerca di significati, di conferme, di condivisione e di conforto.

Ne “La provincia dell’uomo: Quaderni di appunti 1942-1972” Elias Canetti ci introduce nel mondo benefico dei libri:

“Ci sono libri che si posseggono da venti anni senza leggerli, che si tengono sempre vicini, che uno porta con sè di città in città, di paese in paese, imballati con cura, anche se abbiamo pochissimo posto e forse li sfogliamo al momento di toglierli dal baule; tuttavia ci guardiamo bene dal leggerne per intero anche una sola frase. Poi, dopo venti anni, viene un momento in cui d’improvviso quasi per una fortissima coercizione, non si può fare a meno di leggere uno di questi libri d’un fiato, da capo a fondo: è come una rivelazione. Ora sappiamo perchè lo abbiamo trattato con tante cerimonie. Doveva stare a lungo vicino a noi; doveva viaggiare; doveva occupare un posto; doveva essere un peso; e adesso ha raggiuntolo scopo del suo viaggio, adesso si svela, adesso illumina i venti anni trascorsi in cui è vissuto muto, con noi. Non potrebbe dire tanto se per tutto quel tempo non fosse rimasto muto, e solo un idiota si azzarderebbe a credere che dentro ci siano state sempre le stesse cose”.

 

E con Miro Silvera, in Libroterapia. Un viaggio nel mondo infinito dei libri, perchè i libri curano l'anima, scopriamo cosa sono i libri.

I libri: mi viene spesso da pensare che sono come piccole bombe a tempo. A volte, poderose, ti sconvolgono e cambiano subito il corso della tua vita. A volte invece sono solo petardi  mi viene spesso da pensare che sono come piccole bombe a tempo. A volte, poderose, ti sconvolgono e cambiano subito il corso della tua vitacorti: un po’ di rumore, un pochi secondi di allegria. Altre volte, sono fuochi d’artificio che non ti aspettavi proprio: ti divertono e lasciano un lieve odore di combusto nell’aria attorno a te, qualche ricordo di effervescenza e un po’ di gioia nel cuore.

Ma con un libro qualcosa succede sempre, anche quando lo acquisti e te ne dimentichi mettendolo via. Prima o poi in casa tua qualcuno lo prenderà in mano, lo aprirà, e…